Il fitness e l’esercizio fisico sono da sempre considerati gli alleati ideali nella crescita dei giovani e dato il momento storico che stiamo vivendo questo è emerso con maggiore chiarezza e consapevolezza. Nell’ultimo periodo, la riduzione o la totale assenza di rapporti sociali e la relativa permanenza forzata sommate ad un uso già eccessivo di internet e dei social network non hanno fatto altro che aggravare la situazione.
Nell’adolescenza il corpo ha un ruolo centrale. Entrando nell’età puberale i giovani devono fare i conti con rapide modificazioni ormonali che portano ad altrettanti rapidi cambiamenti corporei spesso difficili da accettare (è quello che viene definito lo “scatto di crescita”). A causa dell’improvviso, a volte notevole aumento della massa muscolare ed ossea e dello sviluppo considerevole degli organi sessuali primari e secondari, il processo d’accettazione e d’interiorizzazione è più difficile e può essere la causa dei problemi legati all’immagine corporea.
La “doccia ormonale” alla quale sono sottoposti i loro corpi e le loro menti incide poi sull’umore ecco perché appaiono spesso irritabili, scontrosi, aggressivi, irrequieti, intrattabili, ipersensibili e reclamano decisi la propria autonomia ed individualità
– Migliore efficienza cardio respiratoria (maggiore capillarizzazione, incremento dei volumi polmonari, riduzione della frequenza cardiaca dopo sforzo, pressione arteriosa favorevole)
– Aumento massa magra attiva e riduzione della massa grassa
– Regolarizzazione e gestione del rapporto lipidico-glucidico (regolazione e controllo dell’appetito, prevenzione sindromi metaboliche) – Migliore mobilità articolare, flessibilità e coordinazione
– Corretto sviluppo osseo con un buon rapporto ponderale e staturale(peso-altezza)
– Miglioramento della postura: correzione dei dismorfismi(scoliosi) e prevenzione/correzione di paraformismi quali cifosi, lordosi, appiattimenti della colonna, vizi posturali come lo stare seduti per molto tempo con il corpo curvo sopra i libri o davanti ad un display – Acquisizione di corrette abitudini alimentari. Spesso la noia, l’ansia o il nervosismo possono sfociare in un consumo eccessivo di cibo che poi non viene correttamente assimilato e smaltito. Questo può portare a disordini alimentari, sovrappeso e obesità con conseguenti risvolti psicologici importanti (cattiva immagine di sé, bassa autostima)
– Sviluppo della personalità, maggiore capacità di concentrazione e attenzione, maggiore autocontrollo, impegno e dedizione nel raggiungere gli obbiettivi. L’attività fisica è fondamentale sia come allenamento su sé stessi per imparare a non abbattersi di fronte alle difficoltà ed avere un buon controllo emotivo sia come allenamento con gli altri per imparare a socializzare.
Per la particolarità di questo periodo e delle modificazioni a cui i giovani vanno incontro è importante che gli allenamenti vengano proposti nel rispetto del corpo che sta crescendo. E’ necessario che vengano supportati ed accompagnati in modo adeguato da figure competenti altrimenti si rischia di creare danni che saranno sempre più lampanti nel corso del tempo.
Gli allenamenti dovranno essere vari e multilaterali per favorire una crescita armonica fisica e fisiologica e per stimolare il più possibile tutte le CAPACITA’ COORDINATIVE legate al sistema nervoso, ma soprattutto le CAPACITA’ CONDIZIONALI legati allo sviluppo dei grandi apparati: forza, resistenza, velocità che in questa fase evolutiva hanno uno sviluppo esponenziale.
Per questo le 2 attività che consigliamo ad un pubblico giovane sono:
Functional training e Crosstraining